Modalità ciclistiche
Cicloturismo autosufficiente: è il cicloturismo al sacco, il più diffuso. Il ciclista prende tutto il necessario per la sua pedalata: cibo, servizi igienici, materiale da campeggio, vestiti di ricambio, ecc. Modalità ciclistiche
Bikepacking (Ultra light): è un tipo di ciclismo compatto, con piccole borse che vengono poste sotto la sella o sul telaio e che contengono la scorta minima, permettendo l’utilizzo di sentieri più stretti o sassosi.
Ciclismo leggero (carta di credito): qui ti servono solo la bici e uno zaino dove porti il portafogli. Tutto il resto, dal vitto all’alloggio, si risolve esternamente.
Cicloturismo a lunga percorrenza: introduciamo il termine di cicloviaggiatori, che intraprendono un viaggio che può durare settimane o mesi e, normalmente, prevede percorsi da più Paesi. Le borse laterali sono essenziali, sia anteriori che posteriori, ma un’esperienza indimenticabile è garantita.
Cicloturismo assistito: in questa modalità è presente un veicolo di supporto per il trasporto dei bagagli e come supporto in caso di guasti o emergenze. Sono gite organizzate, da aziende o circoli ciclistici, anche se può farlo anche un gruppo di amici.
Gite in bicicletta: le gite in bicicletta non sono per gareggiare, ma per godersi la natura in compagnia di un gruppo di appassionati di bicicletta come te.
Casualità e Brevetti: sono una tipologia di tour in bicicletta, ma di lunga percorrenza e senza assistenza. Sebbene non sia nemmeno una competizione, si svolgono in un tempo massimo prestabilito.
Rodadas: uscire da soli per godersi la bicicletta ei dintorni o portarsela in vacanza è anche ciclismo.
